Si riduce sempre di più lo spazio riservato ai risultati “naturali” della ricerca!
Guardate dove compare il primo risultato.
Le possibilità di ottenere visitatori attraverso le ricerche si stanno riducendo sensibilmente rispetto alle tante opportunità che Google mostra all’utente.
Ma c’è un forte incremento delle ricerche “nome-hotel” dovute all’abitudine degli utenti che trovano l’hotel sui motori di ricerca e poi spesso cercano il sito ufficiale dell’hotel, s ia per verificare le tariffe ufficiali, sia per cercare offerte speciali e promozioni.
Diventa fondamentale anche curare il proprio posizionamento sui risultati “Local” (leggi come reclamare il proprio Local Business Listing)
Le statistiche dei siti degli hotel mostrano che gran parte degli utenti provenienti dai motori di ricerca arrivano proprio attraverso keywords che contengono il nome dell’hotel. Naturalmente i portali di prenotazione non hanno alcuna convenienza ad inserire il link diretto al sito dell’hotel, pena un drastico calo delle commissioni.
Canone annuo e commissioni sulle prenotazioni.
I grossi player (Trivago, Expedia, Google Hotel Finder e TripAdvisor) stanno testando soluzioni per “monetizzare” anche il link al sito ufficiale attraverso un costo per ogni click. Al momento propongono soluzioni molto impegnative (costo medio di circa 1 € a click e budget mensili alti)
TripAdvisor propone anche il canone annuo “Business Listings”: telefono, email e link al sito dell’hotel:
Ma anche loro stanno testando una soluzione per far pagare i singoli click al booking engine dell’hotel.
Analizzando le visite ottenute attraverso il link su TripAdvisor da alcuni siti di hotel, abbiamo verificato che il costo del canone annuo viene ampiamente ripagato. Del resto loro stessi promuovono il servizio dicendo che “bastano solo 6 prenotazioni per ripagarsi del canone annuo”.
Sei prenotazioni che si ottengono in poche settimane anche attraverso i link al sito presenti nelle schede hotel sui nostri portali di Capri.
Inoltre il link diretto al sito web dell’hotel è importante anche per migliorare il ranking sui motori di ricerca del sito web stesso.
In effetti un canone annuale fisso può considerarsi conveniente anche se si confronta con una campagna pay-per-click. Per ottenere un migliaio di visite occorre destinare un budget di circa 1.000 € (dipende dalle keyword scelte e dalla quantità dei competitor)
Per poter generare prenotazioni, tutti i portali sostengono costose campagne pay-per-click e di conseguenza pretendono commissioni sempre più alte. Probabilmente tenteranno di arginare la concorrenza del nuovo Google Hotel Finder offrendo agli hotel anche il link al sito o meglio, il link al booking engine dell’hotel, ma inizialmente i costi si prevedono alti.
Quali suggerimenti soprattutto per i piccoli hotel?
- essere presenti sui portali di prenotazione che generano review (servono anche a migliorare il rank del posizionamento “local” dell’hotel).
- ottenere recensioni positive “naturali” dai propri ospiti e migliorare la web reputation sui portali.
- valutare l’acquisto del “Business listing” su TripAdvisor (soprattutto se si occupano le prime posizioni).
- essere presenti sui portali di qualità che prevedono il link diretto al sito (valutare il traffico, il target dei visitatori, il posizionamento, ecc…).
- ottimizzare il proprio sito web: non più pagine web realizzate secondo i propri desideri e gusti, ma priorità alla user experience e integrazione con un booking engine.